sabato 18 maggio 2019

Storia infinita di una Discarica

Stemma del Comune di Scandale


Riprendiamo in mano il nostro futuro!!!

Ci ritroviamo qui, dopo circa 10 anni, a dover nuovamente far sentire il nostro NO alla discarica di Santa Marina. Un iter lungo, complicato e complesso che ha portato, nonostante la nostra vibrante opposizione, la Regione Calabria a definire la procedura di autorizzazione.
È stato portato avanti un confronto serrato e pacato, anche facendo appello al buonsenso, per poter mettere, definitivamente, la parola fine all' ipotesi di realizzazione della discarica.
Diverse sono state le azioni messe in campo, ma, nonostante le rassicurazioni avute dall'Assessore all' ambiente della Regione Calabria, in merito all'impegno di far riesaminare l'atto per i vizi di legittimità, da noi eccepiti e ritenuti fondati, che inficiavano il procedimento sin qui portato avanti, in data 03 maggio 2019 ,con DDG n. 5474, è stata modificata “l’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui ai DDG n. 2014/2010, DDG n. 540/2011 e DDG n. 873/2011, rilasciata alla ECOLSYSTEMA srl, con sede legale a Scandale, Via G. Puccini n. 44”.
Non è, però, ancora chiusa la partita. Non è ancora vinta la battaglia finale. Da qui la necessità di rivolgere un accorato appello alla società civile, al mondo imprenditoriale, al mondo dell' associazionismo, alla mondo della scuola, alla Chiesa, alla politica, affinché il territorio crotonese non venga ulteriormente massacrato da uno sfruttamento selvaggio, che lascia solo morte tra la popolazione.
È il tempo in cui l'indignazione non può più bastare: è necessario organizzarsi, ma prima ancora condividere un'unica visione del futuro. Ci opporremo, con ogni mezzo consentito dalla legge, per evitare che si realizzi la discarica nel Comune di Scandale e che i cittadini vengano nuovamente umiliati e mortificati.
La nostra è una provincia già martoriata, per le politiche ambientali fallimentari, portate avanti da oltre vent'anni e produttive solo di danni ambientali, che imporrebbero una immediata bonifica del territorio, più che un ulteriore aggravamento della situazione.
La scellerata idea di un'ulteriore discarica nel crotonese deve smuovere le coscienze ed evitare, come sovente avviene, che il silenzio assordante riesca a coprire le voci urlate di contrasto a perpetrare un ulteriore sfregio al territorio.
Non si vogliono più subire gli effetti di una spaventosa bomba ambientale che, silenziosamente, ma inesorabilmente, continua a mietere vittime.
Da qui, senza indugio, è necessario dire basta con il silenzio, con il menefreghismo, con la passiva rassegnazione. Noi ci crediamo in un futuro ancora di scrivere e che non sia di soli rifiuti e non siamo disponibili a cedere, ma chiediamo, a gran voce, maggiore attenzione e rispetto, perché lo meritiamo. Occorre agire e far sentire, vigorosamente, il nostro unanime NO alla discarica, prima che sia troppo tardi. Per questo convocheremo un Consiglio comunale straordinario ed aperto alla partecipazione di chi condivide il nostro percorso. È un invito ad una corale e civile mobilitazione, per riprenderci in mano il destino del nostro territorio.
Uniti possiamo combattere, per far vincere il nostro futuro.


IL Sindaco Prof. Antonio Barberio