mercoledì 26 settembre 2018

Massime e aforismi - Guido Ceronetti

Guido Ceronetti


“Un'assuefazione perfetta alla vita urbana odierna è segno di gravissimo squilibrio. È sano soltanto chi ne soffre”


“Il latitante è uno che applica per sé la grande massima di Epicuro “vivi nascosto”? E allora perché gli si dà la caccia per infliggergli una pena? Per farlo vivere più nascosto in una prigione di Stato? Il latitante più imprendibile e famoso è Dio, da migliaia di anni gli diamo la caccia e sappiamo che il suo vivere nascosto (da ben prima di Epicuro) è per sempre”


“Più è forte la consapevolezza di aver sbagliato tutto nella propria vita, più l’anima ne riceve cura di consolazione. Fa bene anche pensare che la vita di tutti non è che una successione di errori e che la storia del mondo non è che apparenza e follia. Fa bene pensare che tutto poteva andare diversamente e che c’è un oscuro peccato d’origine, che la rivoluzione industriale è stata un crimine e che il dominio attuale della tecnica è la perdita di ogni autenticità e sostanza umana, una sottomissione a un potere mostruoso. Fa bene e illumina, fa vivere e morire un po’ meglio”


Guido Ceronetti
Torino 1927 – Cetona 2018
Poeta, filosofo e scrittore