La Scuola Media di Scandale in una foto di Google del 2010 |
Scandale dice no al dimensionamento scolastico,
Pingitore: "Corazzo non si tocca"
Il sindaco contrario ad ogni eventuale forma di
accorpamento ad altri istituti scolastici
SCANDALE lunedì 02 novembre 2015
Piano
scolastico provinciale: la giunta comunale di Scandale ha detto “no” alla
proposta di dimensionamento scolastico della Provincia di Crotone con
un’apposita delibera. “Il Comune di Scandale risulta essere distante dai centri
urbani più popolosi, – è scritto nella delibera – la rete infrastrutturale
viaria di collegamento con i comuni contermini risulta essere storicamente e
notoriamente precaria, con frequenti interruzioni durante la stagione avversa e
conseguente disagio per gli studenti. E’ volontà di questa Amministrazione
proporre il mantenimento dello stato attuale dell’Istituto Comprensivo di
Scandale (comprendente anche le scuole del Comune di S. Mauto M.to) al fine di
garantire alla comunità la continuità dell’attuale offerta formativa con
particolare riguardo alla Frazione Corazzo, dove la presenza della scuola
rappresenta il primo presidio di legalità ed un suo eventuale isolamento
avrebbe conseguenze negative anche di tipo sociale”. Insomma il sindaco Iginio
Pingitore e la giunta propongono, in relazione alla programmazione provinciale
della rete scolastica per l’ano 2016-2017, la conferma e il mantenimento
invariato dell’ assetto attuale dell’Istituto Comprensivo di Scandale, salvaguardandone
l’autonomia. Ed esprimono “formale contrarietà ad ogni eventuale forma di
accorpamento ad altri istituti scolastici che sensibilmente danneggerebbero
questa collettività”.
A
cura della Redazione del sito Il Cirotano