Il Sindaco di Scandale Carmine Vasovino in una foto By Ros |
In sette a Scandale (Crotone) hanno
presentato le dimissioni da consigliere comunale. La giunta di Carmine Vasovino
sarebbe arrivata, a questo punto, al capolinea.
L'altra
mattina, difatti, in una lettera congiunta hanno sottoscritto le loro
dimissioni quattro consiglieri della maggioranza, tra cui due assessori, e tre
della minoranza. Si tratta del vice sindaco Luigi De Biase, Salvatore Rota,
Stefania Salerno, Maria Luisa Artese che hanno fatto parte della maggioranza e
della lista Scandale Democratica, e dei tre consiglieri della lista Scandale
nel cuore, Iginio Pingitore, Giuseppe Lettieri e Francesco Ceraudo.
Secondo i
consiglieri dimissionari sarebbe “venuta meno la fiducia” verso questa
amministrazione. La palla, adesso, passa nelle mani del Prefetto che dovrebbe
proporre lo scioglimento del Consiglio comunale, essendo venuta meno la
maggioranza in seno al Consiglio comunale che era stato eletto dopo le
votazioni del 15 e 16 maggio 2011. Un anno e mezzo fa.
Una vita
troppo breve per una amministrazione comunale. In quelle consultazioni tre
erano state le liste che erano scese in campo, Scandale Democratica con Carmine
Antonio Vasovino, che vinse le elezioni con il 40,62 per cento dei voti, seguita
dalla lista Scandale nel cuore di Iginio Pingitore, che raccolse il 36,93 per
cento delle preferenze, ed infine la lista di Patrizio Coriale, Orgoglio
Scandalese, che si fermò al 20,24 per cento dei voti.
Proprio per
l'altra sera era stata convocata una seduta del Consiglio comunale, che avrebbe
dovuto prendere in esame, tra gli altri argomenti, l'esame ed approvazione del
bilancio di previsione 2012 ed il programma triennale delle opere pubbliche. E
invece la lettera di dimissioni dei sette consiglieri ha spiazzato un po'
tutti.
Articolo di Carmelo Colosimo su Area
Locale del 31 ottobre 2012
La sede del Comune di Scandale in Via Nazionale |