domenica 23 maggio 2010

Scandale Gaudioso

Panorama di Scandale


L'attuale Scandale è stata fondata nel 1555 dal conte Galeotto Carafa di Santa Severina sulla collina che era popolarmente conosciuta col nome di Gaudioso (letteralmente “collina gaudiosa” sui documenti del Cinquecento) e che noi chiamiamo la Pietà, ma che in realtà sugli Atti notarili ufficiali si chiamava “Difesa delli Chianetti” e comprendeva tutta la zona alta del paese: la parte bassa fino alla Difesa si chiamava “Difesa delli Chiattrelli”. Il primo palazzo ancora esistente costruito su questa “collina gaudiosa”, si può identificare nella signorile casa della defunta Angela Catanzaro. I suoi abitanti godevano di tutti i privilegi, le immunità e le giurisdizioni contenuti nei diciannove capitoli concessi nel 1555 al tempo della fondazione del Casale. Secondo la documentazione del tesoriere di Calabria Ultra, Turino Ravaschieri, nel 1561 in questo paese, che noi conosciamo come Scandale Gaudioso, vi abitavano 25 famiglie Albanesi e una sola italiana. Dalla sua fondazione entrò a far parte del territorio di Santa Severina. Col passare dei secoli si è creata molta confusione perché alcuni scandalesi, tra Settecento e Ottocento, cominciarono a dire che forse Gaudioso era Scandale Vecchio e non questo nuovo. Così, ad un certo punto, nessuno ci capiva più niente come si può vedere nel DIZIONARIO Geografico dello storico Lorenzo Giustiniani preparato alla fine del Settecento:



GAUDIOSO


“GAUDIOSO in Calabria ulteriore, in diocesi di Santaseverina. Io ritrovo questa terra nella situazione del Regno unitamente con l’altra di Scandali, detto poi diversamente da altri Scale, Scaledì, Scaliti ecc., che non saprei perché così avessero confuse le denominazioni. La tassa del 1561, che è la più antica a me nota, fu di fuochi 31, del 1595 di 83, del 1648 di 179 e del 1669 di 115.

Da Catanzaro è distante miglia 52, da Santaseverina 4, e 12 da Cotrone. È situato in un promontorio assai elevato con vasta veduta di mare, e vi si respira aria molto sana. Nel suo territorio sonovi degli oliveti, vigneti, essendovi pure delle parti molto atte alla semina con de’ buoni pascoli. Nell’ultima numerazione del 1737 fu tassata per fuochi 140. In oggi il numero degli individui è di 1150 addetti all’agricoltura, ed alla pastorizia. Questa terra va più conosciuta sotto il nome di Scandale, che forse prima con l’altra di Gaudioso, erano due separati casali di Santaseverina, ed in oggi vanno compresi collo stato di essa città”.


Lorenzo Giustiniani, DIZIONARIO Geografico – Ragionato del Regno di Napoli, Tomo V, Napoli 1802, p. 47.