domenica 1 giugno 2025

Chiusura a Scandale del mese mariano

 

L'Azione Cattolica di Scandale in una foto del 1940 (Archivio Aprigliano)

Gino Scalise

Scandale, 5 ottobre 1926 – Scandale, 19 ottobre 2014

Poeta, scrittore e Sindaco di Scandale


La chiusura a Scandale del mese mariano

 

Scandale, 2

Dopo un mese di dotta e proficua predicazione di P. Pio De Luca si San Giovanni in Fiore, ha avuto luogo a Scandale, in forma solenne, la chiusura del Mese Mariano. Accoglienze trionfali sono state riservate a S.E. mons. Giovanni Dadone, Arcivescovo di S. Severina, che veniva per la prima volta in visita pastorale.

Incontrato e scortato da gran numero di macchine e motocicli locali e ricevuto all'ingresso del paese dall'arciprete d. Renato Cosentini, parroco del luogo, dalle organizzazioni religiose e cattoliche e da tutto il popolo che ne hanno salutato l'arrivo con entusiastici ed incessanti applausi, S.E. Dadone è giunto a Scandale verso il tramonto ed appariva assai commosso dall'accoglienza.

Si formava quindi un lungo corteo nel quale avevano spicco i vari rami di Azione Cattolica, le orfanelle della Casa della Carità e gli Esploratori Cattolici, appena costituiti, con i loro rispettivi vessilli.

Una pioggia incessante di fiori dai balconi indamascati e pavesati di osannati striscioni, accompagnava l'illustre ospite lungo tutto il percorso tra la commozione generale di tutti e fino alla Chiesa Matrice, dove aveva luogo il saluto del Parroco al Vescovo e di questi ai fedeli seguito subito dopo dalla benedizione eucaristica.

All'indomani, festa della SS. Trinità, mons. Dadone ha imposto le mani su cinquanta cresimandi biancovestiti e nel pomeriggio, a chiusura di una solenne processione mariana di penitenza, consacrava Scandale al Cuore Immacolato di Maria. Un marmo che ricorda la fausta cerimonia è stato murato su sacrario della Chiesa Matrice.

 

Articolo di Gino Scalise pubblicato il 3 giugno 1961 sul giornale di Roma "Il Tempo"