Di seguito, un articolo di Rosario
Rizzuto sulla Sagra del Fico d’India di Scandale. Interessante anche il suo
servizio mandato in onda da Calabria Uno TV www.calabriauno.com che si può
vedere anche sul sito della Pro Loco www.prolocoscandale.blogspot.com
Approfitto dell’occasione per dire che,
secondo la mia modesta opinione, tutta l’organizzazione della Sagra va
sicuramente ridiscussa con calma, perché non è possibile che il peso dell’organizzazione,
della preparazione e della faticosa giornata della Sagra, cada soltanto sulle
spalle di una decina di volontari. Quando una manifestazione riscuote tanto
successo è chiaro che va organizzata nei minimi particolari, in un posto
idoneo, e con la collaborazione di più persone. Per ora, arrivederci al 2013.
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Grande successo la Sagra del Fico d'India a
Scandale
Ciccillo
Bitonti ha indossato un guanto e con maestria, insieme ad altri volontari,
sbuccia, all’imbocco di piazza San Francesco, i gustosi fichi d’India: è
l’inizio di un percorso del gusto dedicato allo spinoso frutto che per il nono
anno consecutivo ha trovato spazio a Scandale, nella storica piazza,
nell’ambito della Sagra del Fico d’India.
Dire che
sia stato un successo è riduttivo e crediamo che, nonostante la caratteristica
piazza San Francesco si presti all’evento, il decimo anniversario, nel 2013,
debba trovare posto in una realtà più ampia come piazza Condoleo o un altro
luogo più adatto. Tanta gente, troppa, per certi versi, per la piazza dove
vennero girate le scene più importanti del film “Il Brigante”.
Ad organizzare
la Nona Sagra
del Fico d’India di Scandale è stata, come da quando è stata inventata, la Pro Loco di Scandale che,
dopo Franco Demme (con la sua presidenza iniziò la sagra) e Teresa De Paola,
ora è presieduta da Gianni Scalise e che ha nella segretaria Irma Giovinazzi un
punto di forza: non l’abbiamo vista riposare un secondo sabato sera. Insieme a
loro alcuni volontari, non tantissimi, ma non è facile invogliare la gente al
volontariato a Scandale.
Ogni volta
che li vediamo dietro quelli stand, magari dovendo dar retta a persone
maleducate che non hanno pazienza o che vorrebbero essere serviti come al
ristornate, ci chiediamo chi gliela fa fare. Ma la passione è tanta e forse sta
nello stare assieme e nel condividere alcune cose, il segreto del successo di
iniziative come queste. Forse, o sicuramente, si può fare vacanza anche
impegnandosi per gli altri, per il paese, stando assieme, magari più di stare
stesi ore ed ore sotto il sole a non fare nulla!
Un impegno,
quello della sagra di Scandale, non da poco, in quanto non si realizza solo il
giorno dell’evento ma ha dietro un impegno di almeno 10 giorni.
La nona
sagra del fico d’India è stata caratterizzata anche dalla presenza di una
mostra artistico artigianale che gli ospiti incontravano nel loro percorso
verso la piazza e che ha visto esporre vari prodotti sia artigianali che
alimentari: dalle miniature di Carmine Gentile di San Nicola dell’Alto ai
gioielli artisti di Serena Citriniti di Scandale, dalle carni alternative
dell’Agriturismo Santa Domenica di Cirò al miele dell’azienda De Biase di
Scandale, e da un convegno “Opportunità produttive e commerciali del fico
d’India”.
Tanti gli
esperti ed i politici attesi ma pochi quelli presenti: l’assessore provinciale
Gianluca Bruno, l’onorevole Nicodemo Oliverio oltre a Roberto Torchia
presidente interprovinciale Coldiretti (poi visti anche in piazza San Francesco
alla sagra vera e propria) ed ai padroni di casa: il presidente della Pro Loco
Gianni Scalise, il sindaco Carmine Vasovino e l’assessore Salvatorino Rota.
Non solo i
rappresentanti istituzionali e non assenti ma anche i cittadini: il convegno si
è svolto alla presenza di sole 15 persone!!!
Tutto
diverso, invece, dove c’era da mangiare, centinaia e centinaia di persone
provenienti anche da Crotone e dai centri vicini. Nella folla anche qualche
scandalese, diciamo così, illustre: la dirigente del canale Rai 4 Enza Gentile
e i fratelli Coriale, noti ristoratori scandalesi a Milano, e dei quali spesso
hanno parlato le cronache rose di alcuni giornali patinati (ricordate la storia
d’amore di Pino Coriale con la figlia di Celentano, Rosita, della quale si
parlò alcuni anni fa?).
La sagra si
è svolta con ordine e molti graditi sono stati i piatti offerti (dietro il
pagamento di un contributo simbolico) alla gente intervenuta, dal riso e alla
pasta al sugo con fico d’India ai tantissimi dolci, al gelato ed altro. Per la
prima volta tutti i prodotti, anche il gelato ed il liquore sono stati fatti
dai volontari della Pro Loco, che si sono attrezzati per poterli realizzare. Novità
di quest’anno il fico d’India con fonduta di cioccolato: una delizia.
Insomma
ennesimo successo per la Pro
Loco di Scandale che con questa manifestazione chiude il
quadro delle iniziative dell’Estate 2012 con un score notevole sia per quantità
di manifestazioni che per presenze e successo delle iniziative.
Articolo di Rosario Rizzuto del 29 Agosto 2012 pubblicato
su Area Locale