domenica 20 novembre 2011

I Calabresi di Cinisello in un articolo di Cristina Rizzuto




La foto sopra è di By Ros, quella sotto del blog di Franco Demme



Articolo di Cristiana Rizzuto pubblicato nel giugno 2010 da “Il Crotonese”. La giovane giornalista scandalese parla dell’Associazione dei calabresi di Cinisello.



CINISELLO BALSAMO (Milano) - Non è facile dimenticare la propria terra: è, infatti, un amore viscerale che ci lega indissolubilmente ad essa e che risveglia nella mente di chi è lontano il ricordo di quel sapore antico e originario che riscalda il cuore e rallegra l’animo. È proprio per questo desiderio e quindi per la necessità di mantenere un legame con la terra natia che i calabresi residenti in Cinisello Balsamo hanno deciso di fondare nel 2007 l’Associazione Culturale Calabrese di Cinisello Balsamo e Nord Milano, della quale è presidente Pantaleone Paparo, medico quarantacinquenne originario di Scandale, mettendo insieme tre associazioni preesistenti: gli Amici della Calabria, gli Amici della Sila e l’Associazione Agorà Marchesato di Crotone.


Il fine dell’Associazione, apartitica e aconfessionale, è quello di promuovere e divulgare la cultura calabrese e di incentivare la conoscenza fra culture che hanno tradizioni e costumi diversi ma un’identica dignità promuovendone l’integrazione. Attualmente essa vanta l’iscrizione di 550 soci ed è espressione di almeno 5.000 persone originarie dell’entroterra crotonese e silano. C’è da dire che tra i simpatizzanti è rilevante il numero dei non calabresi che sono affascinati dalla “terra del peperoncino e dei salumi” e che probabilmente hanno ritrovato nel nostro stile di vita quei piaceri e quei valori che la vita frenetica di città non conosce più: il racconto, l’agorà, la voglia di stare insieme, insomma il semplice ritrovarsi come in una grande famiglia.


Varie sono le iniziative dell’Associazione: la degustazione di prodotti tipici calabresi come “i crustoli”, ciambelle di pasta zuccherata, la preparazione del “cumbito”, la tipica pasta e ceci del 18 marzo in onore di San Giuseppe, l’ascolto di musica folk con l’evento autunnale “La castagna in...cantata”. Si occupa inoltre di organizzare eventi di grande risonanza per la musica, quindi convegni su importanti personaggi calabresi come Corrado Alvaro, Rino Gaetano, Mia Martini, e per l’editoria: sabato 19 giugno, per esempio, si terrà la presentazione del libro “Dialetti tra linguistica e tradizioni”.


Bisogna ricordare infine l’intraprendente compagnia teatrale che ogni anno presenta dei lavori riadattati in vernacolo calabrese. Insomma i calabresi di Cinisello hanno fatto di tutto per ritagliare un angolo di calore e vivacità meridionale nella monotona routine cittadina e per non dimenticare gli usi della propria terra che è lontana chilometri ma sempre nel cuore.