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| Candelnight all'Hotel Rio di Scandale |
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| Articolo di Rosario Rizzuto |
sabato 12 ottobre 2019
Calabria in bianco e nero
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| Rocca Imperiale |
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| Sarrottino - Frazione di Tiriolo in una foto degli anni Venti |
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| San Mauro Marchesato |
Quando Che Guevara scriveva poesie
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Che
Guevara
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Spogliati
tutta,
mostrami
serena
le rughe
le
piaghe,
non
temere
sono come
te
ferito
spaventato
dalla vita.
Strappa
con rabbia
i veli
orientali adornanti
quelle
maschere di ghiaccio
che
occultano lividi,
mostrati fiera
nei tuoi
lineamenti.
Quando
sarai spoglia,
come un
albero d’autunno
e solo
quando sarai nuda
indifesa
come un neonato,
ti
mostrerò le mie ricchezze
custodite
in un forziere
di vetro
sottile.
Ti donerò
sincero
la mia
fragilità
le mie
insicurezze
le paure
ancestrali
le
impurità nascoste,
ti
porgerò poi,
in un
vassoio
di rose
bianche,
la
verginità della mia anima.
Che
Guevara
Ernesto
Guevara de la Serna
Rosario,
Argentina 1928 – Higueras, Bolivia 1967
Rivoluzionario,
guerrigliero e politico cubano di origine argentina.
Laureatosi
in medicina a Buenos Aires nel 1953
mercoledì 9 ottobre 2019
Massime e aforismi - Diego Fusaro
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Diego
Fusaro
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“Gli incappucciati della finanza
vogliono eliminare il contante”
“I
barbari di Washington fanno i dazi al Paese di Dante e di Cicerone? Bene, il
Paese di Dante e di Cicerone, se fosse ancora all'altezza dei due spiriti
magni, reagirebbe rimuovendo le sanzioni alla Russia. Ma il Paese di Dante e
Cicerone è ora un Paese in mano a servi senz'anima”
Diego
Fusaro
Torino,
15 giugno 1983 -
Filosofo
Insegna
filosofia presso l’”Istituto Alti Studi Strategici e Politici” di Milano
(IASSP)
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