venerdì 28 febbraio 2025

mercoledì 26 febbraio 2025

Il Dio dei filosofi

 

Luigi Pareyson 

“Il Dio dei filosofi è il Dio della filosofia oggettivamente, risultato del pensiero diretto. Questo Dio propriamente non esiste: è un puro nome che il filosofo pronuncia invano: un concetto vuoto a cui non risponde alcuna realtà, e a cui in ogni caso bisognerebbe dare un contenuto, cosa che non si può fare se non ricorrendo al mito, all’esperienza religiosa, alla fede. Anche per il filosofo, dunque, e in genere per tutti, il Dio di cui si parla non può essere che quello della fede, che è l’unico Dio di cui si possa parlare”

 

Luigi Pareyson

Piasco (Cuneo), 4 febbraio 1918 – Milano, 8 settembre 1991

Filosofo

 

Cfr. Giovanni Reale – Dario Antiseri, Il pensiero occidentale dalle origini ad oggi, Editrice La Scuola, Vol. III, Brescia, 1994, p. 509

 

martedì 25 febbraio 2025

In ricordo di Totonnu Rizzuto

 

La famiglia Rizzuto in una foto del 2017

Quelli del supermercato

 

Scandalesi in una immagine di repertorio

domenica 23 febbraio 2025

Quando il barone Drammis coltivava il grano

 



Massime e aforismi - Giacomo Leopardi

 

Giacomo Leopardi

“Sono stordito dal niente che mi circonda”

 

Giacomo Leopardi

Recanati, 29 giugno 1798 – Napoli, 14 giugno 1837

Poeta, filosofo, scrittore e filologo

 


sabato 22 febbraio 2025

Oggi andiamo a Belmonte Calabro

 

Tre foto di Belmonte Calabro




giovedì 20 febbraio 2025

Come eravamo

 

Festa di Altercom 2017 - By Ros



mercoledì 19 febbraio 2025

Massime e aforismi - Guillaume Apollinaire

 

Guillaume Apollinaire

“Di tanto in tanto

è bene fare una

pausa nella nostra ricerca della felicità

ed essere semplicemente felici”

 

Guillaume Apollinaire

Guillaume Apollinaire

Pseudonimo di Guglielmo Alberto Wladimiro Alessandro Apollinare

Roma, 26 agosto 1880 Parigi, 9 novembre 1918

Poeta, scrittore, critico d'arte e drammaturgo francese

 


martedì 18 febbraio 2025

domenica 16 febbraio 2025

Quando c'era la maestra Luisa Cosentino

 

Scandale - La maestra Luisa Cosentino in due foto degli anni Venti (Archivio Aprigliano)


Massime e aforismi - Hannah Arendt

 

Hannah Arendt

“L’antisemitismo (non il semplice odio contro gli ebrei), l’imperialismo (non la semplice conquista), il totalitarismo (non la semplice dittatura), hanno dimostrato, uno dopo l’altro, uno più brutalmente dell’altro, che la dignità umana ha bisogno di una nuova garanzia, che si può trovare soltanto in un nuovo principio politico, in una nuova legge sulla terra. Destinata a valere per l’intera umanità […]”

 

Hannah Arendt

Hannover, 14 ottobre 1906 – New York, 4 dicembre 1975

Filosofa e politologa statunitense di origine tedesca

Di famiglia ebrea, allieva di Edmund Husserl, Martin Heidegger e Karl Jaspers, si laureò nel 1928 con una dissertazione su sant’Agostino. All’avvento del nazismo emigrò in Francia e dal 1941 negli Stati Uniti. A partire da Le origini del totalitarismo (1951), indagò i concetti politici chiave del mondo moderno. Altra opera famosa La banalità del male (1963).

 

Cfr. Giovanni Reale – Dario Antiseri, Il pensiero occidentale dalle origini ad oggi, Editrice La Scuola, Vol. III, Brescia, 1994, p. 475

 


sabato 15 febbraio 2025

Scandalesi su Facebook

 

Jorit - By Ros 2022

Antonio Spina

Aryanna Coriale

venerdì 14 febbraio 2025

Massime e aforismi - "Bette" Davis

"Bette" Davis


"Nella vita abbondano i maschi, ma scarseggiano gli uomini"

 

Ruth Elizabeth "Bette" Davis

Lowell (Massachusetts), 5 aprile 1908 – Neuilly-sur-Seine (Francia), 6 ottobre 1989

Attrice statunitense

 


giovedì 13 febbraio 2025

Oggi Pittori

 

Nicola Santoro - Fichi d'India


Joan Miro "The Garden" 1925


Vincent van Gogh, L'Allée des Alyscamps, 1888

mercoledì 12 febbraio 2025

Massime e aforismi - Nicolai Hartmann

 

Nicolai Hartmann

“La vita dell’uomo d’oggi non è favorevole all’approfondimento. Essa rinunzia alla calma ed alla contemplazione, è vita di inquietudine e di fretta, un gareggiare senza scopo e senza significato. Chi resta solo un attimo fermo, è già superato nell’attimo seguente. E con le urgenze della vita esteriore, si rincorrono anche impressioni, esperienze, sensazioni. Siamo sempre dietro alla novità, ci domina quanto è ultimamente accaduto, ed è dimenticato quello che lo precedeva, prima che si avesse il tempo di distinguerlo, non diciamo di comprenderlo. Viviamo da sensazione a sensazione. E si infiacchisce il nostro acume, si ottunde il nostro sentimento del valore, nella caccia al sensazionale”

 

Nicolai Hartmann

Riga, 20 febbraio 1882 – 9 ottobre 1950

Filosofo tedesco

 

Cfr. Giovanni Reale – Dario Antiseri, Il pensiero occidentale dalle origini ad oggi, Editrice La Scuola, Vol. III, Brescia, 1994, p. 452

 


martedì 11 febbraio 2025

Viaggiando con la mente

 

Scottish Highlands, embark on the Highland Express Diner 

Duomo di Salerno

Dublino - Irlanda

domenica 9 febbraio 2025

Renato Castellani a Scandale

 

Foto scattata sotto il palazzo Drammis in Piazza San Francesco a Scandale nel 1960. Quello con il maglione bianco è il regista Renato Castellani.



“Non avrei potuto fare altrove il mio film, solo qui ha senso, tra questa gente, che ha la stessa umanità dei personaggi”

 

Renato Castellani

Renato Castellani

Varigotti, frazione di Finale Ligure, 4 Settembre 1913 - Roma, 28 dicembre 1985

Regista

 

Da un’intervista rilasciata al giornalista Orazio Gavioli, a Scandale in piazza San Francesco, durante le riprese del film “Il Brigante”. La Fiera del Cinema, Anno II, N°11, novembre 1960, p. 49.

 


Adriano Celentano

 

Celentano con la madre

“Ho 87 anni, mi aspetto di saltellare ancora un po’. Ma sono circa vent’anni che dico di essere nella fase discendente e penso all’altra vita. Da questa vita non mi aspetto altro, per l’altra ho dei progetti.

Mi sono pentito di non aver studiato quando potevo. Adesso mi piace studiare, una volta no. Magari adesso sarei un uomo diverso… con la cravatta. Mai mi sarei sognato di cantare, pensavo di fare l’orologiaio tutta la vita.

Dobbiamo essere consapevoli del fatto che non esiste la felicità. Non so, se uno vive ad esempio centocinquant’anni, io penso che le dosi di felicità vissute saranno il 10%, quando va bene. Se uno è consapevole di questo, allora ti devo dire che non mi manca niente. Si sa che ogni cosa, ogni felicità, ogni godimento che puoi ottenere è sempre preceduto da un lavoro, da una costanza che bisogna avere: se non la produci, la felicità non ti viene a cercare”

 

Adriano Celentano

Adriano Celentano

Milano, 6 gennaio 1938 –

Cantante

 


sabato 8 febbraio 2025

Come eravamo

 

Scandalesi in una foto pubblicata su Facebook

giovedì 6 febbraio 2025

mercoledì 5 febbraio 2025

Massime e aforismi - Ernesto De Martino

 

Ernesto de Martino

“Coloro che non hanno radici, e sono cosmopoliti, si avviano alla morte della passione e dell’umano: per non essere provinciali occorre possedere un villaggio vivente nella memoria, a cui l’immagine e il cuore tornano sempre di nuovo, e che l’opera di scienza o di poesia riplasma in voce universale”

 

Ernesto de Martino

Napoli, 1 dicembre 1908 – Roma, 9 maggio 1965

Antropologo e storico delle religioni

 


martedì 4 febbraio 2025

Viaggiando con la mente

 

Venezia

 Nike di Samotracia - Musée du Louvre, Paris

Il salottino di una carrozza del Venice Simplon-Orient-Express