Storia di Scandale: agosto 2019

sabato 31 agosto 2019

Scandalesi in ferie

Carmine Grisi

Antonio De Biase - Roma

Carmine Grisi - Le Castella

Quando facevamo le corna

Ragazze di Scandale in una immagine di repertorio

Paesi di Calabria - San Mauro Marchesato

San Mauro Marchesato

Cittadini di San Mauro Marchesato in una foto del 1949

Massime e aforismi - Anna Falchi

Anna Falchi

“Avessi usato meno il corpo, avrei avuto una carriera diversa. Ma il cervello inizia a funzionarti quando il corpo viene meno”

Anna Falchi

All'anagrafe Anna Kristiina Palomäki Falchi

Tampere, 22 aprile 1972 –

Attrice, conduttrice televisiva ed ex modella italiana nata in Finlandia.

mercoledì 28 agosto 2019

Massime e aforismi - Karl Kraus

Karl Kraus

“La civiltà finisce quando i barbari se ne fuggono via”

“L’ingiustizia ci deve essere; altrimenti non si finisce mai”

Karl Kraus

Jičín, 1874 – Vienna, 1936

Scrittore, giornalista e autore satirico austriaco

Notte delle candele il 30 settembre a Scandale

Estate Ragazzi

Scandale - Estate Ragazzi a Piazza Condoleo

domenica 25 agosto 2019

Nuccio Coriale - A cuore puro

A cuore puro

Nel silenzioso incedere

di queste dolci note,

solingo ascolto

la melodia del mare.

E il pensier mio m’avvince...

accarezza ricordi lontani,

vola e sfiora

le increspature del tempo,

per ricondurmi a te.

Nuccio Coriale

Paesi di Calabria

Tropea

Le Castella - Cine Foto Audia

Ricadi - Costa degli Dei

Quando girava la Madonna della Difesa

La Madonna della Difesa per le vie di Scandale in alcune immagine di repertorio

Marcello Veneziani – Se Francesco va alla guerra

Marcello Veneziani

“Con la sua dichiarazione di guerra ai sovranisti, Bergoglio ha compiuto tre atti ostili in uno: ha offeso i cattolici che liberamente votano per i “sovranisti” riducendoli a potenziali seguaci di Hitler e nemici dell’umanità e della cristianità, erigendo così un muro d’odio e disprezzo nei loro confronti; proprio lui che dice di voler abbattere tutti i muri ne ha eretto uno gigantesco, insormontabile. Ha poi schiacciato la Chiesa su un versante politico a fianco di movimenti, governi e organi laicisti, atei, massonici, di sinistra radicali o all’opposto filo-islamici, comunque avversi alla cristianità e ai suoi valori, alla civiltà cattolica e alla famiglia cristiana.

E si è schierato con l’Europa anticristiana degli eurocrati, con l’establishment e col peggior capitalismo finanziario, contraddicendo anche il suo populismo cristiano-terzomondista. Peraltro Bergoglio deve ancora raccontarci che rapporti ebbe con la dittatura argentina quando era influente prelato in patria” […]

“In un mondo dominato dall’ateismo e minacciato dall’islamismo, Bergoglio addita come nemico principale il sovranismo e come suo gesto di massimo sfregio l’esibizione del rosario. Intanto la civiltà cristiana e la fede cristiana vengono cancellate dalla vita pubblica e privata, le chiese, i fedeli e le vocazioni sono in caduta libera, il senso religioso sparisce nell’orizzonte della gente; ma quel che conta è la mobilitazione umanitaria pro-migranti e la resistenza contro un presunto pericolo nazista. E intanto i cattolici praticanti in Europa, una volta esclusi i sovranisti, si riducono all’otto per mille della popolazione”

Marcello Veneziani

Bisceglie 1955 -

Filosofo, giornalista e scrittore italiano

Marcello Veneziani, Se Francesco va alla guerra, Panorama, 21 agosto 2019, pag. 47