La mia
paura più bella
Con te,
è come se
mi
sporgessi da un precipizio:
Tu,
ciglio friabile d'un abisso,
caduta
libera improvvisa,
turbolenza
vertiginosa.
Io,
equilibrio instabile fremente
groviglio
traballante di languori.
Tu,
scompiglio d'emozione
che non
potrei concedermi.
Parole,
parole vane, Tu dici.
Gli
altri dicono che io sia un poeta,
ma senza
musa
non sono
nessuno.
Tu sei
il mio sogno proibito.
La mia
paura più bella.
Nuccio
Coriale
Al
secolo, Carmine Coriale
Scandale,
31 marzo 1972 –
Poeta.
Vive a Milano