domenica 29 gennaio 2023
Guido Gozzano
Guido Gozzano |
Vivere cinque ore? Vivere cinque età?...
Benedetto il sopore che m’addormenterà...
Ho goduto il risveglio dell’anima leggiera:
meglio dormire, meglio prima della mia sera.
Poi che non ha ritorno il riso mattutino.
La bellezza del giorno è tutta nel mattino.
Guido Gozzano
Guido Gozzano
Guido Gustavo Gozzano
Torino 1883 – Torino 1916
Poeta. Maggiore esponente del crepuscolarismo
mercoledì 25 gennaio 2023
Massime e aforismi - André Gide
lunedì 23 gennaio 2023
domenica 22 gennaio 2023
Nuccio Coriale - Le mie tracce sul mondo
Le mie tracce sul mondo
"Avete
mai pensato a quello che resterà di voi, dopo il vostro esistere sul pianeta
terra? Io ci penso spesso, ma la mia non è paura di morire, io la chiamo voglia
di vivere il più a lungo possibile, ma quanto non si sa. Scrivendo e
raccogliendo le poesie per questo libro ho pensato proprio a quello che resterà
di me su questa terra, non parlo di beni materiali o di azioni belle o brutte
che ho fatto. Parlo di emozioni, di sentimenti, di carezze che ho fatto a
qualcuno. Di tutto questo nessuno pensa mai di lasciare testamento, quasi
nessuno si ricorda di lasciare per iscritto un'emozione che ha provato,
lasciare traccia della parte più profonda della sua umanità. Io della mia
minuscola esistenza, voglio lasciare cadere sul mio cammino, piccole pietruzze
vive, l'eco delle mie emozioni trasformate in versi, sperando che, se qualcuno
domani mi cercasse saprà dove trovarmi. Vorrei essere per chi mi vuole bene,
come la luce di una stella che dalla terra se ne vede ancora il barlume, in
realtà spenta, chissà quanti milioni di anni fa"
Nuccio Coriale
Nuccio
Coriale, Le mie tracce sul mondo,
Alba Editore, Milano 2020
CR7 - Cristiano Ronaldo
Cristiano
Ronaldo
"I giovani non sono gli stessi della mia
generazione. Le nuove tecnologie li distraggono, ascoltano una cosa e in 2
minuti l'hanno già dimenticata. Non gli interessa crescere perché il sistema
gli dà tutto pronto"
Cristiano
Ronaldo
Cristiano
Ronaldo dos Santos Aveiro
Funchal, 5
febbraio 1985 -
Calciatore
portoghese
venerdì 20 gennaio 2023
mercoledì 18 gennaio 2023
Augusto Daolio - Un giorno crescerò
Augusto Daolio |
Io un giorno crescerò
E nel cielo della vita volerò
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non può essere l'età
Poi una notte di settembre mi svegliai
Il vento sulla pelle
Sul mio corpo il chiarore delle stelle
Chissà dov'era casa mia
E quel bambino che giocava in un cortile
Io, vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho
Ma lassù mi è rimasto Dio
Sì, la strada è ancora là
Un deserto mi sembrava la città
Ma un bimbo che ne sa
Sempre azzurra non può essere l'età
Poi una notte di settembre me ne andai
Il fuoco di un camino
Non è caldo come il sole del mattino
Chissà dov'era casa mia
E quel bambino che giocava in un cortile
Io, vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho
Ma lassù mi è rimasto Dio
Io, vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho
Ma lassù mi è rimasto Dio
Vagabondo che son io
Vagabondo che non sono altro
Soldi in tasca non ne ho
Ma lassù mi è rimasto Dio.
Augusto Daolio
Novellara (Reggio Emilia), 18 febbraio 1947 – Novellara, 7 ottobre
1992
Cantante, cofondatore del gruppo musicale "I Nomadi"