domenica 31 gennaio 2021
Friedrich Hölderlin - La veduta
Friedrich
Hölderlin
|
sabato 30 gennaio 2021
Ricordi di Lamberto Dini
Lamberto Dini |
“Nell’autunno del 1979 fui nominato direttore
generale della Banca d’Italia. Posso aver frequentato persone della massoneria.
Ma certo non sono massone io. Ho frequentato per motivi professionali anche il
ministro Stammati. Il settore della finanza e dell’economia è sempre stato un
po’ in odore di massoneria… Molti della Banca d’Italia… perfino Ciampi si è
dovuto difendere dal sospetto di essere massone”
Lamberto
Dini
Firenze 1
marzo 1931 -
Politico,
Senatore ed ex Presidente del Consiglio
Da un’intervista di Claudio Sabelli Fioretti
venerdì 29 gennaio 2021
Paesi di Calabria - Stilo
Stilo a metà Ottocento- Edward Lear, Journals of landscape painter in Southern
Calabria,
Edward
Lear
Londra
1812 – San Remo 1888
Scrittore
e pittore britannico
giovedì 28 gennaio 2021
Massime e aforismi - Luciano De Crescenzo
Luciano De Crescenzo |
“Se un
autore è divertente, per ottenere un giudizio positivo deve almeno morire”
“Per me
la peggior cosa è un rivale di pari grado. Se la mia donna mi tradisce con
Totti, soffro di meno che se va con Bevilacqua lo scrittore”
“L’ho detto a Bossi quanto è grande la differenza
tra sudisti e nordisti. Quando i suoi antenati celtici erano ancora barbari
aggrappati ai rami, i miei antenati erano già froci”
“Negli anni Cinquanta lavoravo in una casa chiusa.
All’epoca ero uno studente universitario e mi guadagnavo da vivere portando i
conti alla Pensione Gianna, casa di tolleranza situata a Napoli, in via Sedile
di Porto, nei pressi dell’università. A essere sincero non vedevo nessuna
prostituta, anche perché tutte le impiegate, dopo un’intensa notte di lavoro,
il lunedì mattina, stavano ancora dormendo. Il mio lavoro consisteva nel
calcolare le percentuali che spettavano a ciascuna signorina”
Luciano
De Crescenzo
Napoli 20
agosto 1928 – Roma, 18 luglio 2019
Prima
ingegnere per la IBM, poi Scrittore e filosofo
mercoledì 27 gennaio 2021
Poesia di Heinrich Heine
Heinrich Heine
Voglio andarmene sui monti
dove stanno le capanne quiete,
dove il cuore si dilata libero
e l'aria soffia libera.
Voglio andarmene sui monti
dove sono gli abeti alti e scuri,
dove i ruscelli mormorano, gli uccelli cantano,
e le nuvole galoppano orgogliose.
Heinrich Heine
Christian Johann
Heinrich Heine
Düsseldorf 1797 – Parigi 1856
Scrittore e poeta tedesco
Giuliano Amato - Camionista
Giuliano Amato |
“Il sogno
che mi ha accompagnato di più è stato quello di fare il camionista”
Giuliano
Amato
Torino 13
maggio 1938 –
Docente universitario. Politico. Più volte ministro
e presidente del Consiglio. Vicepresidente della Corte costituzionale.
Soprannominato “il dottor sottile”. Effettivamente da giovane prese la patente
D per poter guidare camion e autobus.
martedì 26 gennaio 2021
Quando sulle Carte Geografiche c'era Scandale e Gaudioso
Carta geografica pubblicata
a Londra il 4 giugno 1800. Bisogna però invertire: questo era Scandale –
Gaudioso e l’altro era Scandale Vecchio scomparso nel XIV secolo.
lunedì 25 gennaio 2021
Ricordi di Maria De Filippi
Maria De Filippi |
“Mio padre era fascista. Mamma fingeva di votare MSI e poi votava a sinistra. Oppure DC, massimo della trasgressione consentita. Anche mio fratello votava a sinistra di nascosto. Io ho votato liberale, repubblicano, Craxi. In seguito ho votato più a sinistra, anche Rifondazione”
Maria De
Filippi
Milano, 5
dicembre 1961 –
Laurea in
Legge. Conduttrice tv
domenica 24 gennaio 2021
Nuccio Coriale - Il senso della vita
Il senso della vita
Levare l'ancora
balenando in burrasca,
ammainare le vele
nell'incessante
sciabordare delle onde,
attraversare tempeste
e intravedere il sereno,
abbracciare l'amore
come fosse l'ultima ora,
spezzare il pane
come fosse l'unico tozzo.
Ringraziare per aver salpato la vita.
È forse questo il senso
del nostro navigare:
apprezzare la pace
e incantarsi a un tramonto?
È forse questo il senso?
Nuccio Coriale
Al secolo, Carmine Coriale
Scandale 1971 –
Poeta
Nicola Zitara - Storia
Nicola Zitara |
“Nessuno si può inventare un futuro se non ha
coscienza di avere un passato. E a noi meridionali il passato è stato scippato.
Solo la conoscenza della nostra storia ci renderà liberi. Nella mente, prima di
tutto!”
La denigrazione dei Borbone divenne una metodica
politica adottata da parte dei liberali europei. Dapprima nella forma della
denigrazione dei Borbone, la favola negativa fu estesa poi a tutto quanto c'era
nel Meridione: il re, i contadini, i preti, le leggi, il costume, i fiumi, i
monti, il colore della pelle.
Nicola Zitara
Siderno 1927 – Siderno 2010
Scrittore e giornalista
Studioso
meridionalista, fra le tante opere ricordiamo almeno L'Unità d'Italia: nascita di una colonia, Jaca Book, 2010 - L'invenzione del mezzogiorno. Una storia
finanziaria, Jaca Book, 2011
sabato 23 gennaio 2021
Massime e aforismi - Remo Bodei
Remo Bodei
“Plutarco racconta di una città immaginaria dove
gli abitanti pronunciano parole che si congelano per il freddo e si scongelano
con il caldo. Sicché ciò che la gente dice d’inverno verrà ascoltato solo con
l’arrivo dell’estate”
Remo
Bodei
Cagliari
3 agosto 1938 – Pisa, 7 novembre 2019
Filosofo
- Docente di Storia della filosofia All’Università di Pisa
E Becchi disse...
Paolo Becchi |
“Non mi importa che Twitter cerchi di “oscurarmi“,
finché posso vi informo. Ve ne rendete conto che noi italiani siamo diventati
le cavie di Pfizer e noi supplichiamo ora la seconda dose di un vaccino che non
è un vaccino ma un nuovo farmaco che stanno sperimentando su di noi?”
Paolo
Becchi
Paolo
Aureliano Becchi
Genova,
16 giugno 1955 -
Filosofo
Paolo Becchi su Twitter 22 gennaio 2021
venerdì 22 gennaio 2021
giovedì 21 gennaio 2021
Massime e aforismi - Lucio Dalla
Lucio Dalla |
“Quando
ero piccolissimo volevo fare il cane”
“I veri
poeti sono come i bastardi, tutti li accarezzano, ma nessuno li vuole in casa”
“Caro
amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte
ti scriverò”
“Così ho imparato a fare della mia vita un modello
di solitudine, cioè a cercarmela, a organizzarmela, a viverla, questa mia
solitudine, come un momento di benessere profondo, necessario per una corretta
lettura dell'esistenza”
Lucio
Dalla
Bologna 4
marzo 1943 – Montreux (Svizzera) 1 marzo 2012
Cantautore
mercoledì 20 gennaio 2021
Ada Negri - La danza della Neve
Ada Negri |
La danza della Neve
Sui campi e sulle strade;
silenziosa e lieve,
volteggiando la neve cade.
Danza la falda bianca
nell'ampio ciel scherzosa
poi sul terren si posa stanca.
In mille immote forme
sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.
Tutto d'intorno è pace;
chiuso in oblio profondo
indifferente il mondo tace.
Ada Negri
Lodi, 3 febbraio 1870 – Milano, 11 gennaio 1945
Poetessa, scrittrice e insegnante