L'entrata di Villa Condoleo a Scandale in una foto del 2006 |
"Nessuno dopo di lui sarà in grado di
mantenere viva l'opera da egli realizzata. Col tempo infatti, l'imponente
stabile di Villa Condoleo, che per più di mezzo secolo ha costituito un punto
di riferimento per l'assistenza e l'educazione giovanile, con particolare
riferimento agli orfani, è andato via via a scomparire.
Al di là delle strutture e di vive testimonianze,
ciò che resta è il ricordo di un’anima ardente e generosa di un prete
innamorato della sua vocazione, anzi, di un prete pazzo, che ligio al mandato
dell'amore, si incamminò verso la via del Signore.
Accanto al cancello della Villa Condoleo, dalla
parte esterna ancora oggi c'è una grotta che costringe la gente a voltarsi ed
accorgersi che la Casa che un tempo era pervasa da stridule voci infantili
miste di allegria e tristezza, non è più viva e le strutture che col tempo si
sono moltiplicate, proprio in quel luogo, in quell'ambiente, dove sembrava che
anche Dio si fosse dimenticato degli uomini sono abbandonate... Al posto di una
Casa che ha tanto accolto e amato c'è il silenzio. Pochi ricordano ciò che è
stata Villa Condoleo, la luce che emanava da quel Colle da dove si dominava
tutto il crotonese e da dove, a saperle ascoltare, risuonano ancora oggi le
parole di Don Renato: "Non è possibile amare e dire di no! Bisogna
continuare"
Filomena Simbari su Facebook