Scandale - Vincenzo Nicoletta in una foto del 2016 |
sabato 30 giugno 2018
Paesi di Calabria - Ricadi
Massime e aforismi - Al Capone
Al Capone nel 1929 |
“Puoi
ottenere molto con un sorriso,
puoi
ottenere molto di più con un sorriso e una pistola”
Al Capone
Alfonso Capone
New York 1899 – Miami 1947
Gangster
statunitense di origini italiane.
Organizzatore del traffico clandestino di alcolici
durante il proibizionismo, fu a capo di una banda criminale di Chicago,
responsabile, tra l’altro, del massacro di San Valentino (14 febbraio 1929). Fu
arrestato per evasione fiscale. Nono figlio di Gabriele Capone (1865-1920),
barbiere di Angri (Salerno), e di Teresa Raiola (1867-1952) sarta di Angri,
immigrati negli Stati Uniti alla fine dell'Ottocento.
La cella dell'Eastern State Penitentiary di Filadelfia dove Al Capone fu rinchiuso dopo l'arresto del 1929 |
mercoledì 27 giugno 2018
Massime e aforismi - Nicolás Gómez Dávila
Nicolás
Gómez Dávila
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“Cultura
è tutto ciò che non può insegnare l’università”
“Il ponte
tra la natura e l’uomo non è la scienza ma il mito”
“Gli
stupidi un tempo attaccavano la Chiesa, ora la riformano”
“Il
comunista, prima che vada al potere, merita il massimo rispetto”
“Le
aristocrazie sono i parti naturali della storia; le democrazie, gli aborti”
“I
Vangeli e il Manifesto del partito
comunista scoloriscono, il futuro del mondo appartiene alla Coca-Cola e
alla pornografia”
Nicolás
Gómez Dávila
Bogotà
1913 – Bogotà 1994
Scrittore,
filosofo e aforista colombiano
Calabria mare - San Nicola Arcella
domenica 24 giugno 2018
Nuccio Coriale - Il silenzio
Il silenzio
Non tutti amano il silenzio,
a volte è noioso,
altre troppo intimo,
rumoroso nel cuore,
impegnativo per l’anima.
Molti scelgono il rumore,
il caos, la ressa,
la musica ad alto volume.
Preferiscono confondersi,
nascondersi,
coprire i frastuoni del cuore.
Io scelgo la carezza del silenzio,
che sia brusca, delicata
o impercettibile
io scelgo la pace,
la tenerezza,
i tumulti vitali del silenzio.
Nuccio Coriale
Avviso ai naviganti
Francesco Alberoni in una foto Wikipedia |
"Salvini,
stai molto attento, proveranno a distruggerti”
"(...) Io invito gli amici della Lega, che
forse non si rendono ancora conto del pericolo, a proteggersi in anticipo da
questo attacco che mirerà a dividerli e a screditarli ferendo a morte il
centrodestra di cui essi sono la punta più avanzata. Li invito perciò a restare
uniti, a non mostrare all'esterno dissensi, e a creare un vero CENTRO DI CONTROINFORMAZIONE
e dei solidi capisaldi nella stampa amica e nell'alta cultura. È una vera e
propria campagna quella che vi propongo e ringrazio il Giornale per avere ospitato
e condiviso questo appello"
Francesco
Alberoni
Borgonovo
Val Tidone, 31 dicembre 1929 -
Scrittore,
sociologo e docente universitario
Francesco Alberoni – Il Giornale, Venerdì 08/06/2018
sabato 23 giugno 2018
Massime e aforismi - Ippolito Emanuele Pingitore
Ippolito Emanuele Pingitore
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Per essere popolari, in questo paese, basta
sparlare continuamente dell'Italia e degli italiani. Fate come Roberto Saviano
e venderete caterve di libri in Feltrinelli, scriverete su Repubblica e potrete
spedire i vostri articoli all'Espresso. Perché l'Italia merita di essere
disintegrata, l'Italia, a loro dire, è il posto più bello che ci sia solo se lo
certifica qualche giornalista americano del National Geographic. Basta
insistere sull'incapacità degli italiani, sui loro istinti ferini, sul loro
razzismo, sul loro pascere e mai volere un posto migliore. Imparate dagli
altri, imparate dai tedeschi, esempio mondiale di efficienza, di legalismo, di
accoglienza, dove lo Stato può subire una truffa di 32 miliardi da una masnada
di banchieri, avvocati e consulenti, ma su cui si può chiudere un occhio perché
la Germania, si sa, è pur sempre la Germania; i tedeschi sanno accogliere gli
immigrati, non sono razzisti, non parcheggiano in doppia fila e non divaricano
le gambe in treno, con atto di protervia maschile. Fate come Saviano, come
Michele Serra, come Beppe Severgnini, e sarete i migliori. Fate come loro,
sparlate degli italiani, parlate male di questo popolo di caproni. E avrete
successo, poiché parlerete ad un paese che si è convinto della propria
connaturata vigliaccheria. Un motivo in più, naturalmente, per accogliere
qualche altro immigrato. Perché un italiano non vale uno straniero. Uno
straniero, specie se immigrato, è certamente migliore di te.
Ippolito
Emanuele Pingitore
Scandale
1994 –
Laureato
in filosofia
mercoledì 20 giugno 2018
Massime e aforismi - Heinrich Heine
domenica 17 giugno 2018
Paesi di Calabria - Santa Severina
Massime e aforismi - George Bernard Shaw
George Bernard
Shaw
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“Felice è
l'uomo che può vivere della sua passione!”
“La maggior parte di noi nasce con
l'aiuto del medico e muore allo stesso modo”
“Nei certificati di nascita è scritto
dove e quando un uomo è venuto al mondo, ma non vi è specificato il motivo e lo
scopo”
George Bernard
Shaw
Dublino 1856 –
Ayot St Lawrence 1950
Drammaturgo, narratore e saggista
irlandese
Premio Nobel per la letteratura.