Palazzo Barracco nel centro storico di Rocca di Neto. Nella foto sotto, grotte nei pressi del paese.
Il paese venne qui ricostruito dopo il terremoto del 1832, che distrusse il vecchio borgo che sorgeva a breve distanza. Per un certo periodo si chiamò Rocca Ferdinandea, riprendendo l’antico e attuale nome nel 1863. Vi nacque il patriota Vincenzo Gallo Arcuri, letterato e filosofo, imprigionato con Luigi Settembrini nel periodo risorgimentale. Come già ho scritto in altri articoli, Gallo Arcuri era molto amico della famiglia Drammis di Scandale.